IDEE, PROPOSTE E PROGETTI

IDEE E PROGETTI CONDIVISI

giovedì 13 dicembre 2018

IDEE E PROGETTI CONDIVISI


                                                             Contemplativi nella città

27 commenti:

Unknown ha detto...

Interessante proposta, speriamo vengano fuori informazioni e idee

Anonimo ha detto...

Sono una consacrata laica, abbraccio la spiritualità Carmelitana e da vari anni ho sentito il desiderio di condurre una vita più ritirata in solitudine, ma nello stesso tempo che non mi portasse ad isolarsi dal mondo, ma interiorizzando i problemi che sono nel mondo. La mia vita è stata consacrata molto presto in giovane età, molto volontariato fino alla morte dei miei genitori in cui ho sentito che,dopo aver fatto una vita impegnata nel sociale, piano piano il Signore, anche tramite vari eventi che sono accaduti, mi spingeva a lasciare il mondo, ma nello stesso tempo essere del mondo, interessandomi ai problemi della Chiesa. Vivo da sola in un appartamento in una piccola borgata di Roma. Fino a qualche anno fa uscivo per stretta necessità e poi ritornavo nel mio "Eremo", però come ho già detto la mia vita è stata sempre aperta alle realtà del mondo. Tanto è vero che faccio volontariato per telefono, avendo studiato privatamente, e avendo avuto varie amicizie con dottoresse terapeute e presto il mio servizio di supporto telefonico come posso. Il Signore già da vari anni mi ha visitato con la malattia, quindi mi è più facile confortare i miei fratelli che sono nel dolore. La mia vita è molto semplice e penso che molte persone potrebbero dare un senso alla loro vita approfondendo la vocazione eremitica. È una grande sorgente di tanti beni spirituali ed anche umani che aiutano la persona. Avrei piacere a mettermi in contatto con persone che condividono il mio pensiero. Lascio il mio indirizzo mail:
myriam.caterina24@gmail.com

Unknown ha detto...

Sono Gianni, un cristiano praticante, che con sua moglie vive anche la pratica meditativa, oltre che la liturgia delle ore e la frequentazione, spesso, quotidiana della messa. Il nostro casaletto in campagna è "quasi un eremo", centro della nostra spiritualità. Il contatto con la natura è fondamentale per noi, per poterci rigenerare e rientrare nel mondo, anche lavorativo, pronti ad accogliere le necessità dei nostri fratelli, di chiunque si relazioni con noi nell'arco della giornata, coscienti che tutta la vita, ogni minuto della giornata deve trasformarsi in preghiera a Dio. Frequentiamo ritiri ed esercizi spirituali presso monasteri e conventi. Sarebbe interessante confrontarsi anche con chi ha fatto una scelta più radicale di vita eremitica, ma paradossalmente chi sceglie una vita appartata non pubblicizza la propria posizione per poi farsi trovare da frotte di curiosi! Il paradosso stà in questo e la mia richiesta paradossale è proprio questa: come trovare eremiti con cui condividere qualche ora o qualche giorno in contemplazione dei ritmi del cosmo? A tal proposito volevo segnalarvi un documentario molto bello, https://www.mymovies.it/film/2017/voci-dal-silenzio/ , dove ci sono interviste ad alcuni eremiti.
Sempre uniti nella preghiera.
La mia email è gianniobin@libero.it

Angela Eremita ha detto...
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Angela Eremita ha detto...

Sono una laica che vive in campagna, è da poco che ho abbracciato questa forma di vita dopo varie esperienze. Un cammino graduale. Non ho un padre spirituale e seguo la regola di san Romualdo dei camaldolesi.
Sto percorrendo questo cammino in modo autonomo per ora e desidererei trovare un padre spirituale che mi seguisse in questo percorso.
Buon cammino a tutti.

Unknown ha detto...

Salve a tutti, mi chiamo Giusy, sono una giovane fotografa e sento il bisogno di fare un progetto fotografico sugli eremiti. Io vivo in Puglia e al momento non ho la possibilità di spostarmi oltre. Se qualcuno di voi conoscesse o è un eremita che vive in Puglia per favore contattatemi, voglio saperne di più su questo fantastico mondo.
Grazie per la vostra attenzione, se volete potete contattarmi tramite email: giusyprisciandaro96@gmail.com

Unknown ha detto...

Mi piacerebbe conoscere una comunità di laici che si ispirano al monachesimo.. Sento il bisogno di "stabilità" vivo a Trieste Fvg ma sono spesso in Veneto

Unknown ha detto...

Buongiorno a tutti. Da molti anni seguo approfondisco lo stile e la vita eremitica. Non sono eremita,ma ho molti amici che lo sono. Se qualcuno vuole scrivermi fabiano.boz@libero.it

Angela Eremita ha detto...
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Anonimo ha detto...

Salve mi chiamo Leonardo e sono della provincia di Bari. Vivo una vita semi-eremitica nel mio paese. Prego la liturgia monastica delle ore schema B. Sto cercando qualche persona che vuole condurre, fuori della città, una vita in fraternità nella ricerca di Dio, nella regola di S. Benedetto. Chi è interessato può scrivere a: leonardobenedetto102@gmail.com.
Un saluto a tutti

Unknown ha detto...

Carissimo Leonardo, vivo con mia moglie Lorena da anni una vita eremitica ritmata alla liturgia delle ore e alla lectio divina. Viviamo in un appartamento in una località di montagna del Veneto ma ci manca il silenzio e l'isolamento materiale. Potremmo raggiungerti per una conoscenza ravvicinata e un primo confronto? Puoi scriverci via mail a cyrano1947@yahoo.it .

Anonimo ha detto...

Ciao sono Leonardo. Rispondo al signore del Veneto e a sua moglie Lorena:la vita che vorrei condurre in comunione con altri fratelli non prevede la presenza di donne perché vedo molto dura la convivenza tra uomini e donne per le tentazioni. Ci sono comunità religiose miste, in una ci sono passato perché dovevo parlare con un frate e nell'attesa riflettevo proprio sulla loro comunità mista: per come la vedo io è dura, meglio separati. Vi auguro che troviate un luogo giusto. Pace e serenità.

Unknown ha detto...

Grazie per la tua risposta franca. Amico di Dio, che tu lo possa incontrare trasfigurato.

Giancarlo ha detto...

Un fraterno saluto a tutti in unione di preghiera e di fede, mi chiamo Giancarlo, in passato sono stato seminarista ed ora, alla soglia dei 60 anni, sarei anch'io interessato a vestire l'abito religioso di una missione eremitica da costituire in grazia di Dio, seguendo un cammino sacramentale di santificazione secondo il concetto di "solitudine insieme", in un contesto ambientale adeguato, tra anime silenziose e trasparenti... come angeli caduti dal cielo chiamati a raccolta nella chiesa! La mia email è: yeti@email.it

Eremita ha detto...

Un piccolo e grande saluto fraterno a tutti. Mi chiamo Massimo ho girato ben tre diocesi e un monastero andando dietro per 12 anni ad un infinito discernimento mortificante sempre con la persecuzione come ciliegina dela torta finale. Sono stati 12 anni di rinuncia totale a me stesso e di sequela nel Signore Gesú Cristo e di me hanno fatto quello che volevano ma sono ancora vivo con uno stile di vita semieremitica intenzionato a vivere cotivando la sapienza e la bellezza dello spirito nella preghiera, nella lode e nel ritrovamento della perfetta unione in Cristo Gesú con il Padre nello Spirito Santo.
Di recente dopo l'ennessima presa in giro e violazione di ogni dignitá della mia persona avevo deciso d'intraprendere la via dell'eremitaggio in solitaria per poi scontrarmi con le leggi del mondo ritrovandomi a vivere da semieremita in famiglia sperando ancora di potermi afferrare in questo mare nella libertá dei Figli di io. Ci devo credere e sperare per non perire per la delusione di un cattolicesimo che rinnega costantemente se stesso perseguitando se stesso. Sono in cerca di persone chiamate e niamate dallo Spirito Santo a dedicare la propria vita a Dio a sua lode e gloria nella forma eremitica alla ricerca di uno spazio in questo grande giardino comune divenuto ormai davvero alieno di accessibilitá a una vita secondo il Vangelo di nostro Signore Gresú Cristo.

Amo tato leggere, ultimamente sapendo che un eremita non puó oggi essere uno sprovveduto leggo di tutto e di piú dalla botanica, all'agricoltura, le leggi della natura per riscoprire quanta bellezza c'é nell sapienza del Giglio ed essere sempre piú infiammato di amore per l'Autore e il solo Bello cercando di recuperare 12 anni di schiavitú che speriamo diventi beatitudine e non morte lenta.

pino_tontoli ha detto...
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Sbrino ha detto...
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Sbrino ha detto...

Pace a voi sorelle e fratelli, è stato molto istruttivo e affascinante leggervi, poter notare quante vie e vite nuove suscita lo Spirito. Un sentito ringraziamento al curatore e ideatore di questo Blog che permette un incontro, un contatto. Mi chiamo Severino, sono un ex Carmelitano Scalzo, da qui potete capire il mio desiderio di tornare a vivere la Regola Primitiva (come era intenzione di Santa Teresa d'Avila) dopo aver perso 5 anni con la mia diocesi in discernimento per una vita eremitica diocesana... ora vivo in città in un appartamento dovendo prendermi cura di mia madre. Cerco di vivere da eremita urbano, per quanto posso e come posso certo che la carità e i doveri filiali valgono quanto la più perfetta osservanza. Oggi la vita mi chiama a questo. Ho un lavoro part-time che mi permette di sostenermi decorosamente, limito le uscite per quanto mi è possibile e anche i contatti o l'uso dei social. Ho scritto una mia Norma di vita che a tutt'oggi è più una serie di desiderata che vita vissuta, ma un domani se il Padre vorrà .... Vi benedico tutti e lode a Dio per quello che Egli E'. Ciao.

il viandante ha detto...

Faccio parte della comunità monastica dei Figli di Dio fondata da don Divo Barsotti. Cerchiamo di vivere un monachesimo interiorizzato alla ricerca di Dio solo... Non mi dilungo... Trovi molte cose sul nostro sito ed in rete...

Attilio Fabris ha detto...

sono un sacerdote eremita di 62 anni e vivo ormai da 12 anni nell entroterra ligure in un antica abbazia isolata. Sono desideroso ad accogliere fratelli e sorelle che volessero condividere con me uno stile di vita monastico molto semplice con un giusto equilibrio tra vita solitaria e cenobitica.
IL mio vescovo sarebbe d'accordo. La regola di vita è molto semplice e si rifà in parecchi punti all'esperienza esicasta. La giornata è alternata tra preghiera lavoro e studio. E' prevista un'accoglienza ma limitata e discreta.

Mario ha detto...
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come un'anomalia ha detto...

Seguo questo blog da diversi anni, e sempre mi regala una grande consolazione. E' bello sapere che ci sono anche altre persone che sentono il richiamo a questa forma di vita, e non per un semplice bisogno umano di silenzio e solitudine, ma come una vocazione che permette, di amare e raggiungere meglio in un unico abbraccio tutta la miseria e la bellezza del mondo. Rendersi disponibili per essere canali dell'amore di Dio per il mondo, al di là di ogni limite fisico e temporale.
Ho una laurea in "ambito sociale", ho trascorso la mia giovinezza a fare volontariato e ho lavorato con persone portatrici di disagi mentali gravi; ho speso i miei anni nell'impegno ecclesiale e ho costruito attorno a me una ricca, vitale rete di relazioni, che ancora cresce e di cui, a distanza di tanti anni mi prendo cura. Eppure dopo aver bruciato gli anni migliori della mia giovane età adulta in una inutile ricerca vocazionale, lo Spirito non ha mai smesso di sospingermi verso questa strada, così poco compresa e accettata all'interno della struttura ecclesiale. Sin da ragazzina ho sentito in me questo richiamo al silenzio, alla preghiera, al ritirarmi nella solitudine per "stare con Dio" e in questo modo "poterci essere" davvero, e meglio per gli altri. Oggi vivo da insegnante precaria, appassionata di questo lavoro, ma non ho più dubbi di sentire il richiamo ad una vita semi-eremitica nella città; purtroppo non posso ancora concretizzare la mia chiamata pienamente per una serie di impedimenti oggettivi, perché comunque non vivo sola.
Ma anche sotto la spinta delle letture fatte in questo blog, mi sono convinta che rimandare non ha più senso, e ho deciso di iniziare a vivere dentro "piccoli spazi" della mia quotidianità, nell'eremo della mia stanza, ciò che il cuore insistentemente chiede. Non sento di dovermi legare a strutture o a regole predefinite.
Dopo questa decisione, è tornata in me la pace, anche se mi rendo conto che non sarà facile trovare per ora "il giusto equilibrio".
Mi piaceva poterlo condividere con voi e ringraziarvi della vostra testimonianza, che è stata uno sprone e una consolazione. Spero davvero di potervi leggere ancora. E un grazie speciale a chi cura questo blog.

alberellidimariamovlaicalemariano ha detto...

PROPOSTA DI VITA EREMITICA CONTEMPLATIVA A SAN GIOVANNI ROTONDO E NELLA TERRA DEL GARGANO

Se sei giovane o meno giovane e senti nel tuo cuore di poter essere e/o diventare eremita, fratello o sorella, propenso al silenzio, alla solitudine con Dio, ad una preghiera fervorosa, alla meditazione della Parola di Dio (Lectio Divina), al digiuno il mercoledì e venerdì, considerato che la "preghiera e il digiuno sono fratelli", dice San Bernardo di Chiaravalle, se pensi che Gesù non é qualcosa da studiare, non é una filosofia o un discorso razionale, ma é una Persona da <> ed entrare sempre più in intimità con Lui e con la Beata Vergine Maria, se pensi di poter essere un/una contemplativo/a e per te la preghiera, il silenzio e vivere il Vangelo sine glossa sono importanti puoi scrivere alla nostra email:

alberellidimaria@gmail.com

La nostra proposta è quella di poter vivere una vita eremitica-contemplativa, di preghiera fervorosa, di silenzio, di lavoro, di fiducia nella Divina Provvidenza, di stare a contatto con la natura a San Giovanni Rotondo e nella terra del Gargano, vivendo la Regola monastica di San Bernardo di Chiaravalle (Abate e Dottore della Chiesa), definito l'ultimo Padre della Chiesa perché si rifà all'insegnamento dei Padri della Chiesa.

Avrai a disposizione una guida e/o direzione spirituale di un padre spirituale e monaco che vive nella bellissima terra del Gargano, di una Regola di Vita monastica da vivere ogni giorno, di tutti quei consigli spirituali, ma anche logistici, potrai piano comprendere se la vita eremitica é fatta per te, se il Signore ti chiama realmente a questa bellissima Vocazione all'Amore, ma che richiede molto sacrificio e dono di sé, non esitare a scrivere alla nostra email: alberellidimaria@gmail.com

Siamo presenti su facebook con il nostro movimento mariano per laici e ci chiamiamo
ALBERELLI DI MARIA - MOVIMENTO LAICALE MARIANO
e abbiamo un nostro sito internet/blog http://alberellidimaria.simplesite.com/
e al nostro interno proponiamo un cammino per i CONSACRATI EREMITI, ci ispiriamo alla spiritualità e/o Regola di Vita monastica di San Bernardo di Chiaravalle.

Siamo nati quest'anno, specificamente il 19 Marzo 2020, nella festa di San Giuseppe Sposo di Maria, nel periodo di prova del coronavirus-covid19.
Il fondatore è un terziario francescano, un francescano laico, fratel David Maria, consacrato a Maria secondo l'insegnamento di San Luigi Maria Grignion de Montfort, è un figlio spirituale di Padre Pio, e vive già da diversi anni una vita eremitica, di solitudine con Dio, di silenzio, di preghiera, di lavoro e ha fatto piena esperienza della Divina Provvidenza, frutto della preghiera e di intimità con Gesù e Maria.


Maria e Gesù ti diano Pace!

Unknown ha detto...

Cara Caterina sono una donna sposata madre di 5figli e da circa 2 anni faccio parte dell'ordine dei carmelitani scalzi di Napoli, se vuoi puoi scrivermi per un confronto . Ti ricordo nelle mie preghiere, tu ricordami nelle tue .

Storia di una visione ha detto...

Come si può venire in contatto con Voi? Grazie.
Monica

Unknown ha detto...

Ciao, sarei contenta di conoscerti

Unknown ha detto...

ti lascio e mail come un anomalia... elianarisoli@yahoo.it